Dai Sanniti ai Normanni : Mostra di costumi storici civili e militari
…“Un costume racchiude e custodisce in sé la storia, l’arte, la cultura di un’epoca. Il costume è l’abito che ci consente di viaggiare nel tempo, di traslare il passato nel quotidiano e il quotidiano nel futuro. Un costume prima di essere disegno e stoffe, ricami e merletti, è il colore assoluto della memoria e della fantasia.”…
Gli abiti in mostra sono stati realizzati ed utilizzati per vari eventi teatrali, opere liriche, rievocazioni storiche e film per cui non vogliono rappresentare immagini strettamente iconografiche.
Vogliono invece dare l’idea dell’abbigliamento delle varie epoche trascorse in questo territorio, con riferimento alle civiltà e dominazioni che si sono succedute dai Sanniti fino ai Normanni.
La mostra ha anche scopo didattico e vuole mettere in mostra l’evoluzione delle civiltà anche attraverso il vestiario nelle sue sfaccettature epocali.
Particolare attenzione è stata rivolta da artigiani locali nella ricerca e nel rifacimento delle armi dei vari periodi storici.
Naty Gillo
" Through the light "
JUSTINE
DIARIO…MOMENTI A COLORI,
DA CIVICO 29 AD ALTRE ESPRESSIONI
Per me dipingere è come scrivere un diario,
fatto di colori forme e sfumature.
Per accedere al mio diario è sufficiente entrare dal portoncino al civico 29, e proseguire nel percorso che rappresenta la mia visione della vita e delle cose.
Per me la vita è come un cartone animato, i miei quadri sono acerbi, istintivi, come me, che sono profondamente infantile e capricciosa.
Protagonista delle mie tele è la donna. Che sia solo uno sguardo, una scarpa, un momento di vita.
Donna, mistero, magia.
Sono cresciuta a pane e nutella, cartoni animati
e con le storie sulle Janare, raccontate dalla mia nonna. Da bambina ero convinta dell’esistenza delle Janare. Ne ero spaventata ma affascinata e sentivo quasi di appartenere al loro mondo.
Figure femminili forti e carismatiche, ritrovate poi in tutte le donne da me dipinte.